
One Ocean Foundation e Pianeta Mare Film Festival annunciano la loro collaborazione per la terza edizione del Festival, che si terrà a Napoli dal 7 all'11 ottobre.
Questa partnership nasce dal desiderio condiviso di coinvolgere le giovani generazioni, sensibilizzandole sull'importanza del mare per tutti noi e ispirandole alla sua preservazione attraverso la cultura e l'arte. Entrambe le organizzazioni condividono l'urgente necessità di coinvolgere i giovani, rendendoli protagonisti e agenti di cambiamento attraverso il cinema, una forma d'arte che combina fotografia, videomaking, musica e teatro. Può essere particolarmente efficace nel presentare e promuovere temi di grande importanza in questo momento storico, come le scienze ambientali e il ruolo dei giovani nella comprensione, protezione e salvaguardia della biodiversità.
La partecipazione di One Ocean Foundation al Festival include la proiezione del documentario prodotto dalla Fondazione, "Posidonia oceanica, una speranza per il Mediterraneo," che offre uno sguardo approfondito sul processo di ripristino delle praterie di posidonia, una delle piante marine più importanti. È cruciale sia per il benessere degli ambienti sottomarini che per l'ossigenazione della superficie terrestre. Il cortometraggio si concentra sulle attività svolte nell'Area Marina Protetta dell'Isola di Bergeggi nel 2023, come parte dell'iniziativa di One Ocean Foundation.Foresta Blu" progetto.
La partnership continuerà per tutto l'anno con l'impegno di One Ocean a promuovere e proiettare, in accordo con il Comitato Artistico del Festival, i migliori cortometraggi realizzati con smartphone dagli studenti del Lab del Festival, diretto dal regista 28enne Valerio Ferrara, vincitore del premio La Cinef al Festival di Cannes. Alcuni dei cortometraggi in concorso saranno mostrati in vari eventi in Italia, come il Young Summit della Fondazione e durante la prossima One Ocean Week a Milano nel giugno 2025.
Questa collaborazione sottolinea l'importanza di coinvolgere i giovani e la necessità di promuovere nuovi modi di comunicazione e azione per le questioni ambientali e la protezione degli oceani. Il cinema nazionale e internazionale di alta qualità, così come la realizzazione di video con smartphone da parte di giovani cineasti, diventeranno uno strumento potente per sensibilizzare e diffondere conoscenze scientifiche e artistiche, utilizzando un linguaggio accessibile e coinvolgente.
Come sottolinea Riccardo Bonadeo, Presidente di One Ocean Foundation: “Oggi, più che mai, è fondamentale trovare modi per coinvolgere e impegnare i giovani sul tema della protezione ambientale. La settima arte è uno strumento importante poiché affascina e ispira, invitando a una riflessione attiva. Siamo orgogliosi di stabilire questa collaborazione con il Pianeta Mare Film Festival e di farlo a Napoli, una città nel cuore del Mediterraneo, che riteniamo possa e debba essere un'eccellente piattaforma per la protezione ambientale.”
Il professor Ferdinando Boero, Presidente del Pianeta Mare Film Festival di Napoli e della Fondazione Dohrn, ha commentato: “C'è un'urgenza tra i giovani di comprendere meglio il cambiamento climatico, il ruolo del mondo marino e cosa si può fare nella loro vita quotidiana per evitare di assistere passivamente e con ansia ai problemi che vediamo al cinema o nelle serie TV sulle piattaforme di streaming. L'alleanza con la One Ocean Foundation è un'opportunità preziosa per introdurre gli studenti di Milano e del Nord Italia ai film e ai cortometraggi del Festival di Napoli sul cambiamento climatico, il mondo marino e la biodiversità, selezionati dai migliori festival del mondo. Allo stesso tempo, offre un'opportunità per formare i giovani all'uso intelligente, artistico e tecnico del videomaking con smartphone a zero budget, rendendolo accessibile a tutti.”
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